Club Alpino Italiano

Sezione di CIRIE'

Club Alpino Italiano

Sezione di CIRIE'

Club Alpino Italiano

Sezione di CIRIE'

Club Alpino Italiano

Sezione di CIRIE'

Club Alpino Italiano

Sezione di CIRIE'

CAI CIRIÈ

Il 18 Marzo del 1923, la Società Escursionistica Canavesana, nata a Ciriè il 9 Febbraio dello stesso anno e con sede sociale al Caffè delle Alpi in Via Vittorio Emanuele II, propone la prima gita sociale alla Madonna della Neve, piccola cappella sopra Rocca Canavese ,“con adunata in Piazza San Giovanni ore 6,45 e partenza su camion della ditta Boggetto per le ore 7″.
Il 25 Novembre dello stesso anno, sempre a Madonna della Neve, si festeggia la benedizione del gagliardetto della sezione, con la partecipazione di circa 500 persone provenienti da Ciriè e paesi vicini, che raggiungono Rocca su camion forniti da industrie della zona. Da Ciriè, alle 6 del mattino, parte anche una marcia podistica, che raggiunge la cappella passando per Corio.

Questi sono stati i primi passi dell’Associazione Ciriacese che, nel corso dello stesso anno 1923, confluisce nell’UGET Torino (Unione Giovani Escursionisti Torinesi) col nome di “Unione Alpinisti UGET– Sezione Canavesana” e successivamente svolge intensa attività alpinistica ed escursionistica nelle Alpi Occidentali.

Nel 1946 la Sezione assume il nome ufficiale di “CAI UGET Valli di Lanzo”. Attualmente il CAI UGET Ciriè è una Sezione a sé e conta circa 500 soci.

 

Contatti principali

email della sezione: cirie@cai.it

email info e news: caicirienews@gmail.com

Scuola Ribaldone

Le Sezioni CAI di Ala di Stura, Caselle, Cirié, Lanzo, Leinì e Venaria curano le attività della Scuola Intersezionale Ribaldone, che offre corsi di alpinismo, scialpinismo e arrampicata.
+

Intersezionale CVL

La sezione CAI di Ciriè fa parte dell’intersezionale CVL sin dalla sua nascita, alla fine del 2000: un importante momento nella storia del CAI nel Canavese e nelle Valli di Lanzo, in quanto per la prima volta si costituisce formalmente un coordinamento sovra-Sezionale con lo scopo di sviluppare iniziative comuni per rafforzare la presenza del CAI nella nostra zona, salvaguardando in ogni caso la piena autonomia delle singole sezioni.
+